Gand Wevelgem 2017, il percorso

Si avvicina l’ultimo vero appuntamento con le classiche prima del Giro delle Fiandre: è tempo di Gand -Wevelgem 2017. La classica belga, giunta alla settantanovesima edizione, storicamente sorride tanto ai velocisti tanto quanto agli specialisti delle pietre: ciò che rende imprevedibile l’esito di questa corsa è la distanza considerevole che separa il Kemmelberg, ultima asperità di giornata, dall’arrivo, posto a 35 chilometri di distanza. La gara porta da Deinze a Wevelgem lungo un percorso di 249 chilometri, caratterizzato da 10 muri e dalle Plugstreet, 5 chilometri di strade di diversa superficie nei pressi di Comines-Warneton immersi nei luoghi della commemorazione della Prima guerra mondiale.

I primi 135 chilometri di corsa sono esenti da difficoltà altimetriche, le quali si concentrano nelle fasi centrale e finale della corsa. In particolare, due di queste, il Baneberg e il Kemmelberg, in pavè e da ripetere due volte: saranno percorsi in un primo momento a 80 chilometri dal traguardo e per la seconda e decisiva volta a poco meno di 40 dalla conclusione. Prima di questi ostacoli verranno affrontati il Katsberg, il Kokereelberg, il Vert Mont e il Mont Noir prima dal versante di Ravel Put e poi da quello di Blanchisserie, mentre nello spazio tra le doppie scalate dei due muri in pavè sono posizionati il Monteberg e le Plugstreets, che potrebbero sorprendere.

ELENCO DEI MURI

1 Katsberg (km 135,6) 600 m al 8%, massima 18,0%
2 Kokereelberg (km 139,1) 1200 m al 6,4%, massima 9,4 %
3 Vert Mont (km 141,4) 2300 m al 3,6%, massima 8%
4 Mont Noir – Ravel Put (km 143,7) 2370 m al 4,4%, massima 9%
5 Mont Noir – Blanchisserie (km 148,9) 2370 m al 4,4%, massima 6,0%
6 Baneberg (km 166,5) 1000 m al 7,3%, massima 17,0% (con pavé)
7 Kemmelberg (km 174,5) 502 m al 9,5%, massima 18,0% (con pavé)
8 Monteberg (km 178,5) 2180 m al 7,3%, massima 10%
9 Baneberg (km 210,3) 270 m al 5,5%, massima 11,0% (con pavé)
10 Kemmelberg (km 214,9) 502 m al 3,2%, massima 5,7% (con pavé)

MAGGIORI INSIDIE

Senza condizioni sfavorevoli in quanto a vento e precipitazioni, saranno i muri fiamminghi a fare da giudici della corsa, in particolare il Baneberg e il Kemmelberg, le due asperità conclusive di giornata e con fondo stradale in pavé. Per chi vuole evitare un arrivo a ranghi compatti, le maggiori difficoltà del giorno si concentrano nel superare i 35 chilometri che separano la cima del Kemmelberg dall’arrivo di Wevelgem senza essere ripresi.

METEO PREVISTO

Nubi sparse e schiarite. Umidità relativa 78%, possibilità di precipitazioni 10%, vento direzione NE a 20 km/h. Temperatura prevista: minima 1°, massima 13°.

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